Scelti per voi...

Scelti per voi (e per me) da Luca, volevo dire.
Sono disparati, se volete, ma secondo me tutti interessanti.

Per la serie "Brutte notizie sulle biblioteche" (date, quasi sempre, da fonti del mondo dei librai e degli editori: si meritano un grazie, per questo)
1) FRANCIA: La mairie de Grenoble prévoit de fermer trois bibliothèques
(http://m.livreshebdo.fr/article/la-mairie-de-grenoble-prevoit-de-fermer-trois-bibliotheques)
Sembra che due delle tre siano pure biblioteche per ragazzi, ma l'articolo intero è visibile solo a pagamento.

2) GRAN BRETAGNA: La città di Derby trasferisce 11 biblioteche a volontari
(http://www.thebookseller.com/news/derby-plans-hand-11-libraries-over-volunteers-369256)
Se qualcuno se le accollerà, la città sarebbe disposta a dare un finanziamento di 17.500 sterline all'anno; altrimenti verranno chiuse e basta.
«Laura Swaffield, chief of the Library Campaign, told the Guardian that the proposals would have been a “sensational story a couple of years ago”, but that such cuts are now “getting to be the norm”. [...]
Swaffield added: “Experience so far shows that [volunteer libraries] don’t work, and won’t last. But central government has cheered on a mass nationwide transfer to this rotten substitute for what was a national public library network that opened up endless possibilities to everyone, right there in the community.”»
Penso che si capisca benissimo anche senza bisogno di traduzione, purtroppo.

Dal mondo aziendale:
1) La Thomson Reuters vende il settore scientifico e della proprietà intellettuale
(http://mobile.reuters.com/article/idUSKCN0ZR13T).

Per la lettura:
1) The Bookseller (@thebookseller) ha twittato alle 8:31 PM on Ven, Ago 05, 2016: Study suggests that the benefits of reading books include a longer life: https://t.co/X7nf4Lm1lN
(https://twitter.com/thebookseller/status/761630633378492416?s=03).
L'articolo di The Bookseller, Benefits of reading include a longer life, claims study, sta a http://www.thebookseller.com/news/benefits-reading-include-longer-life-claims-study-371536.
Altro che l'indimenticabile spot che "una telefonata allunga la vita"!

2) Lettura digitale, libri di carta (corti corti, però) oppure immagazzinati nel lettore di ebook:
è uscito un interessante articolo su "The Atlantic", (http://www.theatlantic.com/education/archive/2016/07/the-e-reader-the-most-daunting-anthology/492476/).
Sembra interessante anche il libro che cita:
Naomi S. Baron, Words Onscreen: The Fate of Reading in a Digital World, (https://global.oup.com/academic/product/words-onscreen-9780199315765).

Un'altra brutta notizia tanto per cambiare:
1) Turquie : 29 maisons d'édition fermées par décret.
(http://m.livreshebdo.fr/article/turquie-29-maisons-dedition-fermees-par-decret)
Ogni golpe è buono, per fare un po' di censura e togliere di torno chi pensa con la propria testa.

Sono un po' in arretrato con la lettura delle segnalazioni di Luca, mi sa che ce ne sono anche delle altre. A presto, perciò.
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