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sabato 27 agosto 2016

Secondo l'Istat va in biblioteca un italiano su 1000 (?!?)

Le statistiche sono molto importanti per aiutarci a capire il mondo che ci circonda e i suoi mutamenti, ma spesso i clamorosi errori che vi si trovano mostrano che sono snocciolate come una sorta di giaculatoria magica, in una lingua incomprensibile, senza capire quello che si sta dicendo.
Nell'ultima relazione Istat sulla lettura in Italia, pubblicata a gennaio 2016 (vedi l'immagine in basso), si legge a p. 15:
«Il Centro per il Libro e la lettura ha diffuso a fine 2014 i risultati di un’indagine su circa 6.000 di questi istituti, secondo la quale, nel 2013, ha visitato una biblioteca comunale o provinciale poco meno di una persona (0,9) ogni mille abitanti.»
Va bene che gli italiani non sono grandi amanti della lettura, ma 1 su 1000 non vi pare un po' pochino?

martedì 23 agosto 2016

Filosofia della biblioteca (dalla Finlandia)

Un libro che si propone di indagare e stabilire il fondamento della biblioteca e della biblioteconomia, in quasi 400 pagine (è lungo pure il titolo), pubblicato in Finlandia (in inglese, d'accordo, ma non scorrevolissimo), immagino che non lo leggerà praticamente nessuno. (Anch'io non pretendo di averlo letto tutto, e dubito che lo farò).
Il libro è Vesa Suominen, About and on behalf of scriptum est: the literary, bibliographic, and educational rationality sui generis of the library and librarianship on the top of what literature has produced, Oulu: University of Oulu, 2016, 379 p. (Studia humaniora Ouluensia; 15).
Di contro ai tanti ostacoli, ha da giocare almeno la carta di essere liberamente
in rete (da http://jultika.oulu.fi/Record/isbn978-952-62-1230-2).

martedì 9 agosto 2016

Salone, fiere e promozione della lettura

Quando nel 1998 Angelo Pezzana e Guido Accornero inaugurarono la prima edizione del Salone del Libro di Torino a Torino Esposizioni tirai un sospiro di sollievo ed ebbi un moto di orgoglio: finalmente, nei convegni internazionali di giovani librai a cui partecipavo attivamente da alcuni anni l'Italia non sarebbe più stata la cenerentola e avrei avuto modo di dimostrare che anche nel nostro mondo del libro si muoveva qualcosa e si facevano cose innovative e interessanti.

lunedì 8 agosto 2016

Le magnifiche sorti (e progressive) della cultura scientifica degli italiani

Su «La repubblica» di oggi (lunedì 8 agosto 2016, p. 21) si riporta e commenta un'indagine sulla cultura (o ignoranza) scientifica in Italia, basata su tre domande ripetute ogni anno. Ne hanno parlato anche a Superquark.
Secondo il giornalista, i dati «sfatano decisamente» il «diffuso stereotipo» secondo cui l'Italia sarebbe «un Paese "scientificamente analfabeta", pervaso da diffusa ignoranza e scarso interesse nei confronti della scienza».
Lasciamo da parte il titolo, e lasciamo alla sua beata soddisfazione anche il commentatore.

venerdì 5 agosto 2016

"The first woman and the first African American to hold the position – both of which are long overdue"

Mi pare che sia stata ancora poco diffusa in Italia la notizia che, dopo vari mesi di procedure farraginose e resistenze, il 13 luglio Carla Hayden è finalmente stata nominata Librarian of Congress.
La prima eccezione a un "bianco maschio" (e non è la prima eccezione a un "non bibliotecario", ma ci manca poco).

Library of Congress e Twitter

Can Twitter Fit Inside the Library of Congress?
Six years ago, the world’s biggest library decided to archive every single tweet. Turns out that’s pretty hard to do.


Interessante questo articolo della rivista "The Atlantic"
(
http://www.theatlantic.com/technology/archive/2016/08/can-twitter-fit-inside-the-library-of-congress/494339/)
sul progetto, partito in pompa magna nel 2010, di archiviare tutti i tweet alla Library of Congress.
I risultati però non vanno, e i costi devono avere molti zeri (troppi).

Scelti per voi...

Scelti per voi (e per me) da Luca, volevo dire.
Sono disparati, se volete, ma secondo me tutti interessanti.

Per la serie "Brutte notizie sulle biblioteche" (date, quasi sempre, da fonti del mondo dei librai e degli editori: si meritano un grazie, per questo)
1) FRANCIA: La mairie de Grenoble prévoit de fermer trois bibliothèques
(http://m.livreshebdo.fr/article/la-mairie-de-grenoble-prevoit-de-fermer-trois-bibliotheques)
Sembra che due delle tre siano pure biblioteche per ragazzi, ma l'articolo intero è visibile solo a pagamento.