Cerca

sabato 27 gennaio 2018

Menu di nozze, ossia L'atroce dilemma

Una giovane coppia innamorata si presenta in un grande albergo di lusso, in Riviera, a prendere informazioni sulla possibilità di organizzarci la festa di matrimonio.
L'impeccabile funzionario presenta loro un ventaglio di menu, dai fantasiosi nomi di "Romeo e Giulietta", "Paolo e Francesca", "Lancillotto e Ginevra".
I due giovani, naturalmente, si toccano (non fra loro, ciascuno per conto suo): coppie fortunate, o almeno coppie regolari, niente?
Bisogna per forza suicidarsi o farsi ammazzare, o almeno mandare tutto a ramengo?
In un paese civile, la cosa sarebbe considerata uno scherzo di cattivo gusto (o adatto magari a un albergo a ore con particolare sensibilità letteraria).


L'atroce dilemma è: ignoranza pura e semplice, o atrofia dei neuroni?
La prima ipotesi forse non basta: che Ginevra era sposata con Re Artù, lo dice pure Walt Disney, mi pare, che Paolo e Francesca dopo essersi baciati non sono finiti bene, a scuola è facile averlo sentito dire, e che Romeo e Giulietta è un film dove si piange un sacco lo sanno tutti.
Molto probabile la seconda, completa disassuefazione a collegare la bocca col cervello (o anche significante e significato, per dirla con Saussure).
Il cervello, come si sa, si sciupa a non usarlo, lo dicono pure gli studi sull'Alzheimer.

Nessun commento:

Posta un commento